
Ed eccomi qua a scrivere, in un momento di rilassamento totale prima di andare a letto.
Sono praticamente appena tornato da lavorare, dalla pizzeria, ma questa non è una novità.
La vicenda degna di nota quest'oggi, è il fatto che dopo secoli che non ci andavo più, per vari motivi, sono tornato a lavorare al forno di Tolè di Vergato, dove facevo il commesso...
Ci ho venduto pane&Co. per quasi quattro anni... e oggi, e la scorsa domenica, ci sono tornato per sostituire i nuovi commessi che erano andati in ferie.
Beh, che dire, la scorsa domenica era passata anche bene, nonostante fossi tornato a casa la domenica mattina alle 5 e mezza dopo una nottata di baldoria e mi fossi alzato alle 7.
In pratica avevo dormito un'ora effettiva, e neanche troppo bene; ma alla fine, dopo un caffè ben zuccherato e un paio di coca cole, riuscii a far arrivare le 13,oo senza troppi problemi. Ero davvero felice che, nonostante il mio rincoglionimento totale, fossi riuscito a fare tutto bene, come ai vecchi tempi e senza fare neanche una cazzata; ma il momento di gloria durò poco dato che, prima di andare, il fornaio mi chiese, con tono più d'imposizione che di domanda:"Vieni anche domenica prossima.. dai che abbiamo bisogno di te... allora ci sei vero?"
Come dire di no... "Dai, volentieri !" - con un abbozzo di sorriso sulle labbra - come per dire vabbè dai vengo anche domenica prossima ma poi basta...
Ed eccoci ad oggi... oggi è stata decisamente mille volte più snervante...
E pensare che non ero uscito apposta il sabato sera proprio per quello, per alzarmi fresco oggi alle 7 senza problemi...
Per esser sicuro di fare bene...
Il fatto è che oggi c'era il mondo di gente.. Aiuto!!!
Non ero più abituato a quei ritmi da sincope... domenica scorsa ce n'era molta meno, di gente. Oggi stavo per impazzire, e sembrava si fossero moltiplicati anche gli spaccamaroni.
Per fortuna di tanto in tanto entrava qualcuno che conoscevo con la quale dicevo due battute al volo o, istanti migliori, i vecchi "fans", ovvero tutti quelli che si ricordano ancora di me e che appena entrati fanno "oh ma vè chi c'è qua, allora come stai, cosa fai adesso ecc ecc..."
Anche se il top del top sono le vecchine che venivano a prendere il pane e che continuano a distanza di anni a dire "mo vè che brav ragass, t'è propr' un brav ragass te!"
Pronunciato ovviamente ragassss per via della dentiera, a volte anche instabile; ma i vecchietti sono e restano comunque i migliori di tutti, in fondo, anche quando fanno girare un po' le scatole.
E così i minuti stavano comunque passando anche oggi e io tra uno scontrino e l'altro, tra un "apposto così?" e un "la vuole una sportina?", tra un "Salve, buongiorno" e un "Arrivederci, grazie!" mi facevo i miei viaggioni senza neanche rendermene conto...
Ma non può mai mancare lo stracciacazzi di turno, lo spappolatesticoli della situazione...
Quando sei alle prime armi, ai primi giorni di lavoro come commesso te ne rendi conto solo dopo qualche minuto che lo stai servendo, che la persona che hai davanti ti sta facendo salire i fumi e che sembra essere entrato nel negozio dove stai lavorando solo con l'intenzione precisa e mirata di farti incazzare come un puma...
Dopo anni che fai il commesso invece, se sei un buon commesso, gli stracciacazzi li riconosci dalla faccia, ti basta solo un'occhiata fugace, un'inquadrata alle pupille, per leggere nella loro fronte "sono qui per romperti le balle"...
E così è stato, vedo quest'individuo e penso "questo è uno di quelli che te li fa girare a modo..."
"Buongiorno, tocca a lei?" - "Mmmm volevo una pagnotta di pane comune"
(e già quando non ti salutano, la pagnotta gliela tirerei in testa, perchè penso che un "ciao" e un "grazie" da parte del cliente siano due parole tanto semplici quanto fondamentali e che la loro assenza sia maleducazione totale...)
"Va bene, da mezzo chilo o da due etti e mezzo?" - "Dammela da mezzo chilo" -
E a pane incartato:"Anzi no, invece del comune mettimi un toscano" - "Ok, va bene".
E a cambio di pane e di sacchetto effettuato:"E mettimici anche tre o quattro barillini" - "Si..."
"Basta così, va bene?" - "No, volevo anche un etto di prosciutto crudo".
Premesso che io odio tagliare gli affettati, è succeso che nel mentre Mr. Breakballs mi chiedeva il prosciutto, la mia attenzione è stata totalmente calamitata dall'entrare di una a dir poco affascinante fanciulla con una scollatura evidentemente pronunciata, che lasciava intravedere un paio di tett.. ehm.. due pere così.. ehm no.. un bel seno, diciamo...
E non facciamoci troppi giri in tondo, non c'è maschietto che non ci butti l'occhio dentro ad una scollatura, non lo so, sembra essere una cosa più forte di noi, ma il tema è ampio e magari sarà trattato in un post a parte.
Ovviamente non toccava ancora a lei, ma giuro: avevo già cominciato a dire dentro di me:"Non gliele devo guardare, non gliele devo guardare, non gliele devo guard..."
E non so per quale strano meccanismo del cervello, ma sicuramente per colpa di quei due meloni fotonici, arrivato all'affettatrice ero convinto di dover tagliare un etto e mezzo di crudo...
Carico il prosciutto, avvio l'affettatrice, Vzzz Vzzz Vzzz quando sento "Basta, basta, si fermi!!"
"Va bene, lo peso" "Sono uno e sessanta, lascio lo stesso?" - "Veramente io le avevo detto un etto!" - "Mah, mi scusi, avevo capito uno e mezzo; se vuole le tolgo due fette" - "Eh si, direi, anche tre!".
Detto, fatto, e finalmente liquidato lo sfasciagonadi, che sollievo. E dopo altri due clienti eccola, arriva lei, avanza verso di me e.. "Ciao" - e io - "Ciao, dimmi pure"
Peccato che pero' io non l' abbia detto a lei ma alle sue tette... vabbè, figura di merda, ma in fondo inevitabile conoscendo me e la scollatura...
Parte del "dimmi pure" pero' lo dico guardandola negli occhi, a parte gli scherzi, e noto due occhi azzuri da panico.. Insomma avrei voluto che oltre al paio di pagnotte e pizze(servite tra l'altro con classe e dicendo comunque una battuta, appreazzata e controbbattuta dalla fancuilla innanzi a me) mi avesse chiesto altre mille cose.. vorrei che la rompipalle fosse stata lei, invece di quel pirla patentato a cui davano fastidio tre fette di crudo in più.
E stavo per chiederle io una cosa che mi stava venendo naturale e spontanea, del tipo "Ma sei di qua? Com'è che non ti ho mai visto in giro.. ecc ecc", nonostante ci fosse la fila... quando alla porta del forno si affaccia un ragazzo, sui 25, tutto infighettato, di una bellezza che le ragazze di solito definiscono - un tipo - o, - non brutto - ; ma che, secondo me, non era neanche bello, e che dice, senza urlare:"Amore tutto apposto?"
Io mi chiedevo con chi ce l'avesse, ma in una frazione di secondo la fancuilla innnanzi a me si volta e... :"Sissì, ho già preso il pane, adesso arrivo..."
Ma NOOO, noo, noo! Perchè! Ho anche gli zuccherini montanari, ho anche le crostate, e anc'la carsenta col parsot!! Tutte da provare!! E in ogni caso non puoi andare con lui, nooo...
Ma ovviamente questo non lo potevo dire, e dopo averla scontrinata e averla salutata, stavolta guardandola solo negli occhi, si è girata, ed è uscita...
Inutile dire che la vecchietta che mi ha chiesto il pane e una crostata dopo di lei non mi ha aiutato molto a dimenticarla...
Per dimenticarla mi ci son voluti cinque sacri minuti di pausa, in cui la gente ha smesso di venire, in cui mi sono tagliato una fetta "d'la carsenta", ci ho messo dentro le tre fette di crudo che quell'ebete mi aveva fatto togliere e mi sono gustato il tutto, alla faccia sua! Che spettacolo!
Ovviamente accompagnato da una buona bottiglia di CocaCola, con tutte quelle, tutte quelle bollicine... E in quel momento non ho pensato più a niente...
Poi appoggio la coca, mi vado a lavare le mani, e servo gli altri clienti, fino all' una, quando, con estremo gaudio e sollievo, ricevo i soliti ringraziamenti (e ovviamente anche la paga)
e mi dirigo vergo l'uscita, verso la mia 106, verso casa...
"Non sai che aiuto ci hai dato oggi e domenica scorsa, non so davvero come ringraziarti Andrea! Se abbiamo bisogno ti chiamamo ancora ok?" - "Dai vai tranquillo, in fondo mi mancava il forno, se c'è qualche festa grossa o se i ragazzi han bisogno, chiamami pure!"
"Ciao!" - "Ciao, a presto!".
Vado alla macchina e penso... in fondo, chissenefrega dei rompipalle, ho finito; e della tipa, alla fine l'ho notata solo per la scollatura, sarebbe bello un giorno notare una persona importante, ma non per via della scollatura e delle tette alla Jessica Rabbit, non per via dell'apparenza, ma per quello che la persona davvero è!
Si, Andrew, ma l'apparenza comunque, purtroppo, conta, e te con 'sta 106 ammaccata, senza un fendinebbia e senza un copricerchio, sembri proprio un barbone...
E sono andato verso casa, dimenticandomi dell'apparenza e di tutto il resto, pensando solo che mi aspettavano una cocomera bella fresca, il pasticcio di mia mamma, e il gran premio di F1 alla tv.
Ciao visitors, a presto!
Ps: non sarò come l'omino della farina di Shrek, ma sono comunque un omino della farina =)!!!
Nella mia vita precedente, quando facevo la negoziante, ho avuto a che fare anche io con un bel pò di rompiballe.. quelli che passano davanti agli altri, quelli che snobbano te e quello che vendi, quelli che non hanno rispetto per il tuo lavoro.. Ce ne sono a cataste al mondo purtroppo e pare che si concentrino tutti insieme in estate! Sarà il caldo! Ho fatto bene cmq a chiudere baracca perchè ero diventata abbastanza scorbutica con quel genere di persone e, si sa, se hai a che fare con della gente, devi avere una pazienza infinita. Diciamo che non è una delle mie doti principali! Ah, la prossima volta, attento a farti distrarre da certe visioni mentre hai a che fare con l'affettatrice! Potrebbe essere pericoloso per le tue dita!
RispondiEliminasì infatti anche io ho temuto per le tue dite..
RispondiEliminaA me invece quando ho smesso di fare il commesso è dispiaciuto davvero tanto il fatto di perdere il contatto di simpatia che si era creato coi clienti "simpatici" e affezionati, che sono quelli che pareggiano gli stracciacazzi!!
RispondiEliminaPer le dita tranquilli! Quando sei all'affettatrice al forno di Tolè, dai di spalle ai clienti, quindi non c'era pericolo!!! Sano e salvo!! :DD