Sarà che ognuno ha le sue croci da portare, e la mia a volte la sento talmente pesante, che do il mio significato alla Pasqua.
A volte vorrei fare come fanno molti, e abbandonarla per strada, pensando di scrollarmi i problemi di dosso con una facile mossa. Scappando da sé stessi.
Ma sono ben consapevole che questa è solo un'illusione da stupidi.
Non m'interessa chi crede e chi non crede, non m'importano i discorsi fatti di vuoto e di mille banalità senza sentimento.
So solo per certo che siamo bravissimi a farci del male.
Ad aggiungere peso alla nostra croce; coi dubbi, i ripensamenti, le cattiverie. Affogando i propri pensieri.
A crocifiggere il prossimo; con l'orgoglio, con la disattenzione, con le sentenze gratuite. Con la superficialità.
In fondo è facile uccidere il prossimo e sé stessi: basta non ascoltare il proprio cuore, basta non fermarsi a pensare.
Se solo me lo ricordassi sempre questo. Se solo ci pensasse più spesso anche chi si affoga di particole, pensando solo per questo di essere buono.
Perché del resto poi, sarebbe così facile fare davvero del bene.
Essere davvero felici.
Essere davvero felici.
Sarà poi che questa Pasqua coincideva con la festa della Liberazione, con la risurrezione di un popolo intero. Del mondo.
Sarà che mi sono scappate troppe parole,
scusate la parentesi filosofica,
In fondo, anche se in ritardo,
Volevo solo augurarvi
Buona Pasqua e buona Liberazione
(Non posto il testo, credo non serva, credo che sia un tale capolavoro che il testo lo dovremmo conoscere tutti.)
(Comunque, ho passato una Pasqua Pasquetta bellissima, e sono felice. Magari prima o poi posterò qualche foto di qualche bel momento :))
RispondiEliminaA presto!
Qualche anno fa andai a messa il mattino di Pasqua e misero questa canzone a fine messa. E' grazie a quell'occasione che conosco questa canzone.
RispondiEliminaSplendido pensiero. Davvero. Condivido a pieno ogni singola parola. "Tutta la religione cristiana potrebbe essere ridotta al comandamento: ama il tuo prossimo come te stesso". Così diceva Menocchio, mugnaio del 500. Quanto aveva ragione. Credenti e non, bisognerebbe ricordarsi sempre che siamo TUTTI essere umani.
RispondiEliminaEcco, hai preso i miei pensieri e li hai scritti pari pari come avrei fatto io!!! quindi condivido tutto quello che hai scritto! che bello il pensiero della resurrezione di un popolo intero.... un'immagine unica e speciale!!!!!! :)
RispondiEliminaA.: magari la mettessero in tutti i fine messa :)
RispondiEliminaSer Vlad: esatto. Sarebbe bello davvero che tutto il mondo fosse così semplice. Grazie.
Giulia Giarola: che bel commento il tuo! Grazie mille! :D
Bellissimo post. Hai ragione perdiamo così tanto tempo a soffocare l'amore che proviamo senza rendercene conto. Arriva il male inevitabilmente dentro di noi, ma la forza dell'amore è che dopo tre giorni torna a risorgere.
RispondiEliminaBuona Pasqua in ritardo anche a te ;)
No, non appesantiamo ulteriormente la nostra croce. E' già difficile così. Abbandoniamo le paure e viviamo quello che di bello già abbiamo, ma che a volte ci sfugge.
RispondiEliminaPer quel che riguarda la religione, che uno creda o no, sta lì a ricordarci che qualcuno si è sacrificato per noi, perchè potessimo salvarci dal male. Ammetto che a volte mi chiedo se è veramente servito quel sacrificio.
Wow! scrivi benissimo! Mi piace molto l'ultimo pensiero..la ressurezione di un popolo intero.. bella frase per descrivere la coincidenza del 25 aprile con la pasquetta.. ma soprattutto bellissima canzone di Guccini, soprattutto adeguatissima! Bellissima scelta! A presto..Sibilla
RispondiEliminaPuntoepasta: non è una forza da poco eh! Grazie per auguroni in ritardo :)
RispondiEliminaErica: è servito. Quello ed altri. Sono serviti. Ma forse non ne capiamo più il significato; o peggio, non lo vogliamo più capire.
lo scrignodiSibilla: grazie mille, non è un segreto, io adoro il Maestrone!!
A presto :)
é un grandissimo! lo adoro anch'io! A presto..Sibilla
RispondiEliminaEccomi, scusa il ritardo. Ho letto il tuo bellissimo post che ho trovato profondo, toccante, intenso e profondamente saggio. Mi hai risollevato il cuore. E' vero quello che dici. Mi dispiace di essere in ritardo per gli auguri di Pasqua ma spero che un agurio sincero e una sincera ammirazione siano sempre attuali :)
RispondiEliminaVittoria A: grazie mille.. io mi sarei accontentato anche degli auguri in ritardo :)))
RispondiEliminaBeh credo proprio che ti seguirò perchè non posso non seguire una persona che posta un capolavoro del genere!!! ;)
RispondiEliminaDai dai a parte tutto... mi piace il tuo blog e ti ricambio anche il fatto che segui me!!! ;) A presto sù queste pagine... quando ho un po' più di tempo, mi leggo un po' dei tuoi post!!! ;)
Buona giornata :)
Davide: grazie mille, ricambierò volentieri!!! :)))
RispondiElimina