"Vedo i fiumi dentro le mie vene, cercano il loro mare, rompono gli argini, trovano cieli da fotografare..
Sangue che scorre senza fantasia porta tumori di malinconia.." - F. De Andrè, Un ottico
sabato 3 marzo 2012
Winter on a solitary beach
"Mare
mare mare voglio annegare
portami
lontano a naufragare
via
via via da queste sponde
portami
lontano sulle onde."
No
no, nessuna voglia di suicidio, nessuna depressione.
Solo
citazioni che calzano a pennello.
Capita
a volte che mi venga voglia di prendere e partire, staccare per qualche ora dal
mondo. Non dico giorni, no, mi mancherebbero le mie montagne. Mi basta qualche
ora. Liberare la mente ancora più di quanto non si riesca a fare quassù,
cambiare un po' aria per qualche istante.
Capitano
venerdì come ieri, poi. Dopo una settimana impegnativa. Faceva caldissimo nei
monti, e io alle 5 ero sceso a Bologna City per fare una consegna di miei prodotti ad un GAS della zona. Ero in
maniche corte, il due di marzo, da non credere.
Consegna
veloce, il tempo di due caffè, e poi io e Stella saliamo di nuovo in macchina.
Avevamo tutto il resto di pomeriggio libero davanti, anche se erano già le
cinque.
Così
decidiamo: facciamo la follia! Approfittiamo del bel caldo e del fatto di
essere già praticamente in autostrada, e andiamo al mare!
Senza
troppo pensarci, imbocchiamo la strada per la località più vicina, o meglio per
quella dove sono già stato e sono sicuro d'arrivarci. È quella degli aquiloni
nelle tre foto al mare del post "Moleskine".
Arrivati
che il sole era già tramontato, atmosfera surreale, paesino vuoto. Parchimetri
fasciati, parcheggi tutti vuoti, alberghi chiusi, lampioni accesi, nessuna anima viva i giro.
Solo qualche impavido corridore locale che si manteneva in forma lungo le vie
di pini marittimi.
Per
me era strano ma al contempo bello. Al mare d'inverno non c'ero mai stato, tantomeno di sera,
col sole tramontato.
Pensavo
che al buio senza sole fosse uno schifo, e non ci fosse neanche da provare ad
andarci; tornare in macchina, e tornare a casa.
Invece
no. Appena faccio abituare gli occhi al buio, lo spettacolo che vedo mi stupisce. La spiaggia totalmente, ma totalmente deserta. La mezza luna che si specchia sul mare. Lo sciabordare delle onde, l'odore di salsedine,
odor di mare.
La
pace più assoluta. Chiudo gli occhi e mi godo tutto questo. Tutto il resto è
lontano, non esiste in quel momento, sento solo il dolce rumore delle onde, e mi
lasco trasportare da queste, respirando la leggera brezza..
"..e l'aria
delle cose diventava
irreale.."
Sarei
rimasto ore, davvero, senza mai muovermi, a godere di quello spettacolo. Il
mare d'inverno e di sera, non l'avevo mai visto, e ora me ne sono innamorato.
Mi sono convinto che l'inverno è forse il periodo più bello per apprezzarlo,
nella sua pienezza, nella sua totalità, con la spiaggia vuota da qualsiasi
cosa.
Mentre
d'estate è un posto caotico e rumoroso, d'inverno cambia pelle, ed è al massimo
della sua pace e naturalità. D'inverno è autentico, è puro. Ma finchè non l'ho
visto, non avrei mai potuto immaginarmelo.
Purtroppo
ho dovuto abbandonarlo poco dopo, giusto il tempo di una foto al volo, con la
promessa di tornarlo a trovare prima che l'inverno finisse..
Sembra giorno, ma in realtà erano le otto e un quarto di sera, ed era praticamente buio pesto, non fosse stato per la luna che faceva una leggera luce, non appena gli occhi si erano abituati al buio.. quel puntino luminoso lassù dovrebbe essere Saturno..
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Stella
19 commenti:
Mi fa piacere anche un semplice "Ciao", sapere che siete passati di qua, che avete respirato un po' l'aria di queste montagne!
Ma potete scrivere quello che volete, come volete! Io non cancellerò mai un commento*, perchè il blog vive e cresce proprio coi commenti! E perchè mi piace chi partecipa, chi pensa, chi scrive! Come canta Gaber
"Libertà è partecipazione"
Grazie a tutti voi cari Visitors liberi!
*(a parte insulti gratuiti, bestemmioni, anonimi che spammano o fanno altre burle, e qualsiasi altra cosa ritenga vada oltre la minima decenza...) :)
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Tornaci. Tornaci anche quando è agitatissimo. E Tornaci pure d'estate per entrarci dentro con il buio, vedrai che non sarà lo stesso mare dove facevi il bagno il giorno. Io l'altra estate ho scoperto la montagna... gli Appennini e le Apuane, il giaccone e la stufa la notte di fine giugno... Immagino che a te suoni strano.. ma non vedo l'ora di tornarci! A te le speculazioni filosofiche sulla questione :)
RispondiEliminaNon mi sembra strano per niente, anzi! La montagna è casa mia, io la amo, 365 giorni all'anno, e non c'è altro posto dove vorrei vivere! Le speculazioni le lasciamo agli altri..
EliminaE comunque si, di sicuro ci torno prima dell'estate, e d'estate, l'ho già detto, voglio provare davvero a farci il bagno la sera col buio. Dev'essere magico, per quanto possa esserlo l'Adriatico romagnolo :)
Mi sono persa un sacco di tuoi post e non capisco perché.. comunque complimenti per la foto, è bellissima! A volte alcune cose sono belle anche per il solo fatto di farle all'ultimo minuto!
RispondiEliminaA presto...Sibilla
Hai proprio ragione, a volte all'ultimo minuto escono delle cose davvero eccezionali, e stupiscono anche per questo certe volte!
EliminaAnch'io mi sono perso un bel po' di tuoi post.. vedrò ben di recuperare ;)
Ciao e a presto!
Io l'ho sempre detto che il mare d'inverno merita. Forse di più che d'estate. A parte che il mare è sempre spettacolare. Ma anche il silenzio e la dolce tristezza che colpisce i paeselli marittimi durante questo periodo dell'anno. Vorrei potermelo godere più spesso..
RispondiEliminaDovevi dirlo anche a Stella allora. Pensa che lei (come me del resto) al mare d'inverno e di sera così, non c'era mai stata, e quando ci siamo andati mi ci è voluto un po' per convincerla ad andare verso il mare e non tornare indietro senza neanche averlo visto.. ne è valsa davvero la pena però..
EliminaE si, credo proprio che il mare d'inverno meriti anche più che d'estate..
Post poetico...quando il tema è la natura c'è sempre un po' di magia.
RispondiEliminaBellissima foto! :D
Grazie grazie mille! :)
EliminaDavvero, la natura è sempre magica e affascinante! Regala sempre emozioni..
Ciao e a presto!
Che fortuna avere a portata di mano il mare d'inverno. Io devo accontentarmi dei laghi. Meravigliosi, ma non è la stessa cosa. E' un'eseperienza che devo smettere di farmi mancare! :)
RispondiEliminaCiaoo!!
Amico Nick, purtroppo non è proprio a portata di mano, ho un'ora e mezza/due ore di viaggio da casa, per non parlare dei chilometri.. è per questo che si è trattata di una follia! Ed è per questo che è stato un bel pomeriggio..
EliminaPerò anche i laghi sono bellissimi.. prima o poi magari, preso da maggior follia da viaggio (e da più tempo) potrei passare anche dalle tue parti :)
Ciao!
Sarebbe bellissimo, ma fatti sentire prima: se vengo a sapere che sei stato qui senza dirmelo per incontrarci, non ti perdonerei... :)
EliminaQuando ci si ferma un attimo a guardare la natura, sia di mare come di monte, si è subito sommersi di poesia. Ma bisogna che la mente e il cuore si aprano insieme, per goderla del tutto.
RispondiEliminaQuel punto rosso, a quell'ora, direi che è Venere; magari non lo è, ma una figura femminile sullo sfondo completerebbe al meglio la poesia.
Ciao.
Hai ragione, come tutte le cose belle, bisogna saperle apprezzare e vivere davvero, perchè siano belle sul serio e si senta la poesia dentro, anche se non si fa Pascoli di cognome..
EliminaVenere era dall'altra parte a quell'ora, quello sullo sfondo era o Saturno o Mercurio (non sono un astronomo navigato, è cultura stellare datami da Google Sky Map installato nel telefono), ma piace anche a me pensare che sia una figura femminile per completare la poesia del momento :)
Ciao amico!
Bellissimo lo scatto!!
RispondiEliminaIo sono nata al mare e capirai è come un cordone ombelicale...
nel mare mi rilasso,
penso,
trovo risposte.
la parte più bella della mia città è il molo
dove il mio fiume si unisce al mio mare,
è come un abbraccio,senti la corrente che li attraversa,
senti il loro sussurro e di notte nel buio è come dici tu vedi meglio!
tutto è più chiaro!
_marì ;)
Dev'essere bellissimo esserci nati, e viverci, proprio a contatto, e dormirci assieme! È bello quello che descrivi!
EliminaOra mi sale la curiosità di quale sia la tua città di mare.. :)
Ciao!
...Sono di Pescara,
RispondiEliminapensa non ho un GRAN mare un gran fiume,
delle grandi montagne,immense pianure e onde di colline che si alternano ma,c'è tutto comunque nel mio piccolo Abruzzo ed è un piacere scorrazzare a monte e a valle!!! ;) _MArì
passa da me.. potrebbe interessarti!! bises
RispondiEliminaMucias gracias per il sostegno al blog ...
RispondiEliminaalla prossima
silvia
Bella e particolare complimenti
RispondiEliminaMaurizio