"Vedo i fiumi dentro le mie vene, cercano il loro mare, rompono gli argini, trovano cieli da fotografare..

Sangue che scorre senza fantasia porta tumori di malinconia.." - F. De Andrè, Un ottico

lunedì 1 novembre 2010

Non-poesie #2 - Nel fiore - Primavera 2010





Rendersi conto

in un momento

che ogni altro piacere

è vano, al vento

in questa trama

divina

di sensi

È il sole che brilla

e l'acqua scorre

mentre il vento accarezza

i tuoi capelli

La terra mi richiama

alla nostra essenza

Ma ancora voglio respirare

l'anima e il nettare

di questo fiore

poi tornerò

alla grezza realtà

È così vero, puro

questo momento

se esiste un Dio nell'infinito

di sicuro è qui dentro

tra questi petali

Questo fiore

è per te



Ecco, devo dire che mi vergogno come un ladro a pubblicare una cosa simile. Davvero. Era nascosta tra i quadretti di una delle tante pagine di un quaderno d'appunti, e l'ho ritrovata e riletta. Forse poteva nascondersi meglio. Mi son sentito ridicolo anche a leggerla li dopo mesi. Però visto che l'ho scritta in primavera e adesso è autunno, si ricollega un po' al post prima. E poi, insomma, era un peccato lasciarla lì, perché magari forse adesso potrebbe avere un senso.

E poi.. sinceramente.. perché se Bondi ha scritto poesie, e le ha pubblicate.. la mia vergogna è relativa:)

Location : 41059 Zocca MO,
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8 commenti:

  1. e meno male che l'hai pubblicata! è bellissima!!!

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  2. pensa che persino io, poeta pentito, sto progettando, per far qualcosa di diverso, di postare un paio di mie poesie adolescenziali... mai vergognarsi di avere un cuore! :D

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  3. Hai fatto bene a pubblicarla!
    Mi hai fatto respirare l'aria dimenticata di primavera..

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  4. No no! Nessuna vergogna! Pubblicale tutte, chissenefrega!! Ne vale la pena.. è proprio bella..

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  5. daisy: grazie mille davvero

    Zio scriba: allora son curioso di leggerle :)

    SaraHermit: pensavo d'aver fatto 'na cazzata invece :) grazie!

    Erica: grazie anche a te, di cuore!

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  6. La poesia in sé non può mai essere motivo di vergogna.
    Lo è quando dietro la poesia si nasconde un servilismo smaccato.
    Ogni riferimento al tuo citato è puramente casuale.
    Questa, poi, è bellissima.

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  7. e perché ti dovresti vergognare? Mica fai feste con minorenni o roba simile?

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  8. gattonero: piacere! Mi fa piacere che ti piaccia, davvero tanto! Il mio citato, per restare in tema poetico-- lo ritengo un viscido verme. Non so come possa uscire poesia da gente così :)

    enrico: no, giammai! :) vedo che mi commenta gente che per certi argomenti la pensa come me.. e mi fa piacere! Ciao

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Mi fa piacere anche un semplice "Ciao", sapere che siete passati di qua, che avete respirato un po' l'aria di queste montagne!
Ma potete scrivere quello che volete, come volete! Io non cancellerò mai un commento*, perchè il blog vive e cresce proprio coi commenti! E perchè mi piace chi partecipa, chi pensa, chi scrive! Come canta Gaber
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