"Vedo i fiumi dentro le mie vene, cercano il loro mare, rompono gli argini, trovano cieli da fotografare..
Sangue che scorre senza fantasia porta tumori di malinconia.." - F. De Andrè, Un ottico
venerdì 30 settembre 2011
Viraggio
Non
si direbbe mai, ora.
I
campi ancora verdi, con qualche trattore coraggioso che affronta un ultimo
taglio di fieno a fine settembre.
Qualche
cicala, ancora non stanca d'oziare, che imperterrita continua la sua cantilena;
Il
sole, che scalda sempre quando tocca la mia pelle, che ancora ha la forza di
colorarla; sembra non voglia perdere il suo vigore estivo. Regala ancora
generoso i tramonti della bella stagione.
I
boschi ancora verdi, vivi, carichi di vita in movimento: gli scoiattoli
indaffarati a far provviste, gli uccelli che ancora cantano a gran voce, caprioli e gli altri ungulati, che pascolano
senza problemi nei campi ancora ricchi di verde.
Il
verde dei campi che quando tira il vento è un mare che mi richiama
all'avventura, e aspetta soltanto il mio veliero.
I
falchi, alti, scrutano ancora dall'alto la situazione, dominano silenziosi e
immobili la montagna.
Ma
qualcuno già ara; qualche campo ha già cambiato colore, e ora è marrone.
E
degli alberi si avverte ormai la stanchezza.
Eppure
non si direbbe mai, ora, se non ci si mettesse ad ascoltarli in silenzio.
Non
si direbbe mai, guardando con questi occhi quello che ancora circonda la
montagna, che oramai tutto sta per virare.
Fatico
davvero a pensarlo, con tutta questa vita intorno a me.
Ma
come per tutte le cose, un viraggio, un cambiamento, è necessario.
Ad
osservare bene la natura, lei vira, cambia solo in meglio.
Solo
noi esseri umani, a pensarci bene, abbiamo la facoltà di farlo in peggio o in
meglio.
Che
strani animali..
Mi
godo dunque questo presente fatto degli ultimi verdi di queste montagne, e
degli ultimi canti festanti della terra.
Dentro
di me aspetto sereno il suo viraggio, sapendo che niente finisce, ma tutto si
trasforma, in meglio.
Se
lo si vuole.
Un
caldo saluto a tutti i Visitors e a tutti gli amici bloggers che passano di
qua, scusate la mia assenza, ma comunque vi ho pensato :)
(Si
lo so che ho scritto molti "ancora" e che ho iniziato una frase con
"E", ma sinceramente, chissenefrega.)
A
presto amicici!!!
Buon
fine settimana!
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8 commenti:
Mi fa piacere anche un semplice "Ciao", sapere che siete passati di qua, che avete respirato un po' l'aria di queste montagne!
Ma potete scrivere quello che volete, come volete! Io non cancellerò mai un commento*, perchè il blog vive e cresce proprio coi commenti! E perchè mi piace chi partecipa, chi pensa, chi scrive! Come canta Gaber
"Libertà è partecipazione"
Grazie a tutti voi cari Visitors liberi!
*(a parte insulti gratuiti, bestemmioni, anonimi che spammano o fanno altre burle, e qualsiasi altra cosa ritenga vada oltre la minima decenza...) :)
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hai ragione sai? tutto si trasforma. Tutto è in un continuo divenire. Ma c'è sempre qualcosa che si mantiene... perché quando c'è un cambiamento avvertiamo la necessità di qualcosa di costante... un riferimento che ci tenga ancorati alle nostre sicurezze. L'importante è accettare la trasformazione per quello che è... perché in fondo le cose belle non sarebbero così belle senza le cose brutte... :) mi è piaciuto tantissimo questo post!!! ti auguro un sereno week end Andrea!!! :D
RispondiEliminaMaddài, scrivi un post così bello e davvero ti fai problemi per una frase che inizia con E? Noi che amiamo Esprimerci iniziamo le frasi come kazzo ci pare... :-))))
RispondiEliminaIn fondo tutto scorre ma tutto potrebbe ritornare: certe ultime teorie sembrano confermare la mia infantile intuizione dell'Universo come Cuore che Batte. Dilatazioni e compressioni. Infiniti big bang, infiniti big crunch. E nel frattempo, un infinito tempo per amare e per capire (e non certo per ammucchiare soldi o farsi solo tacche sull'uccello come credono certe povere merdine...)
Un abbraccio di bentornato.
Giulia: grazie, lo è stato, nonostante il lavoro:)
RispondiEliminaHai ragione, qualcosa in cui credere, qualche certezza, un cardine fisso, è davvero indispensabile..
E ad ogni modo, alla faccia delle cose brutte, noi puntiamo sempre a fare del nostro meglio..
Grazie del tuo commento Giulia!
Zio Scriba: in effetti la teoria della licenza poetica per quelli che amano esprimersi me la prendo sempre appena ne ho bisogno :D
E la tua infantile teoria mi piace parecchio. Io la penso così per la terra, ma in fondo dentro di noi abbiamo un universo, e una vita per capirlo e per conoscerci davvero forse non basterebbe. O forse si; basta non perdersi in cose inutili come dici tu..
Grazie mille anche a te, web-amico, del tuo passaggio.
E ricambio l'abbraccio!
A presto!
mi piace la prospettiva che tutto si trasforma: sa di cambiamento, di occasioni, di possibilità, di niente di scritto. Mi dà un incredibile senso di libertà! P.S. bella la foto!
RispondiEliminaTuristadiMestiere: grazie mille per il commento.. e per l'apprezzamento :))
RispondiEliminae certo che apprezzo!
RispondiEliminaVisto l'allegro freddino dei nostri monti direi che ormai il cambiamento è avvenuto! Buon autunno innaffiato da tanto tanto thè!
RispondiEliminaErica: buon autunno anche a te, anche a te col thè, al buon cambiamento, in me, in te, nel thè!
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