Nella confusione mantenere la calma
Mia grande qualità
Nella calma andare in confusione
E confondermi per una cosa banale. Forse non troppo banale.
Mi fa paura come posso essere felice con poco.
La felicità nasce dalle cose semplici. Dalle emozioni autentiche,
Nate dalle cose semplici.
Mi fa paura come basti qualcosa d'infinitamente piccolo
Per distruggere eterni attimi di una felicità che può essere
Altrettanto eterna.
Sogno, io sogno. Sogno felicità per tutti.
Ma prima per me. È un mondo egoista.
Sogno di non essere adulto e di poter vivere una favola
Non credendo alle favole.
Sogno di non sognare
Ma di vivere felice come vorrei. Felice con gli altri.
Felice per gli altri. Lascio che il mondo sia egoista.
Lascio che si distrugga da solo.
L'uomo è nato per essere felice. Con gli altri. Per gli altri.
Basta così poco a farmelo dimenticare.
Egoismo
Smetto di sognare
Disincanto
Sono adulto
Una parola detta male
Crolla il mondo
Il mondo egoista
Mi crolla addosso, mi crolla dentro
Perché quel mondo è in me
Sono un concentrato di caos
Sono il bene e il male, dentro me
Sono gioia e sofferenza
Sono peccato e purezza
Sono perché penso. A volte sbagliato
Sono sbagliato, sono giusto
Potrei scalare una montagna
Per dare felicità
Voglio scalarla, la montagna
Gli ostacoli non mi fanno paura
Disincanto
Sono solo un coglione
È buffo, nonostante tutto
Sentirsi soli come un cane
È incredibile che riesca a scrivere tali deliri ad un'ora così giovane.. Di solito certe cose riesco a scriverle solo a notte fonda.. Non è neanche mezzanotte :)
RispondiEliminaNon fateci caso...
Ps: non mi drogo e non ho problemi d'alcolismo... giusto per precisare ai nuovi "seguitori pubblici" del blog.. Un si sa mai :D
RispondiEliminaA proposito.. benvenuti a tutti, passerò al più presto!
Senza droga e senza alcool, confessa che alla fine ti girava un po' la testa.
RispondiEliminaNon so come sei messo come abitazione, ma l'ultimo rigo potresti cambiarlo in "solo CON un cane".
In mancanza, anche un gatto va benissimo.
E potresti chiamarlo Peter o Pan.
Meglio ancora: Peter Pan.
Anche se non ti conosco, dopo questa lettura penso proprio di poter dire che... ti voglio bene. :D
RispondiEliminaA me è piaciuta... mmm... sarà grave?
RispondiEliminaAndrea ho cambiato indirizzo del blog. Riseguimi se vuoi!
RispondiElimina@gattonero: si, forse mi girava la testa:) Cmq cane e gatti ne ho, anche se non si chiamano Peter o Pan!
RispondiElimina@Zio Scriba: grazie :)
RispondiElimina@Mara: sai che rileggendola.. non dispiace neanche a me.. Cmq niente di grave, solo un momento di nervosismo accompagnato da un pizzico di sconforto. Capita. Ma per fortuna è durato il tempo di scriverlo :)
RispondiElimina@SaraHermit: certo che ti riseguo!
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