"Vedo i fiumi dentro le mie vene, cercano il loro mare, rompono gli argini, trovano cieli da fotografare..
Sangue che scorre senza fantasia porta tumori di malinconia.." - F. De Andrè, Un ottico
sabato 8 gennaio 2011
Nel 2010
È già passata una settimana giusta dal primo gennaio 2011, e avevo ripensato in modo veloce al 2010..
Beh.. Non era iniziato benissimo!
Mi sono inerpicato con la macchina su per un argine alle nove del primo gennaio, a causa di un colpo di sonno, e da com'era iniziata, mai avrei detto che poi sarebbe migliorato tutto fino a finire così bene l'anno.
Sono successe un sacco di cose interessanti, ad esempio, ho imparato ad usare la funzione macro della macchina fotografica, e adesso da vicino riesco a far venir fuori delle foto invidiabili.
Ho visto tanti bei concerti, tra cui mi ricorderò a vita quello degli AC/DC a Udine. Epico, indimenticabile.
Ma non scorderò neanche quello di Guccini a Modena, per tanti motivi; uno è ad esempio che è stata la prima volta che una persona speciale è salita sulla mia mitica 106 fino a Modena. La prima di tante volte.
Ah, già: ho conosciuto una persona speciale, molto speciale.
Beh poi: le innumerevoli gite in città a Modena, dove ogni volta si vive una Modena diversa, più nuova, più bella.
Il mio potente mezzo, il 106, ha superato i 160 000 Km. Auguri 106!
Ho fatto il tirocinio, forse l'unica cosa importante fatta in ambito universitario nel 2010. Ah, il posto dove l'ho fatto era dall'altra parte dell'Appennino rispetto a dove sto io. Questo non piaceva al 106.
Ho visto per la prima volta le torri degli asinelli a Bologna. Può far strano, ma non le avevo mai viste prima. Ho visto San Petronio e quanto sia sorprendente dentro.
Ho imparato che sono cresciuto davvero. Ma che il bambino che ho dentro non morirà mai.
Ho preso consapevolezza di molte cose.
Sono cambiato, in meglio, nel mio piccolo. E ho visto che ho ancora molta strada da fare.
Ho ricominciato a fare sport dopo secoli e secoli. E, onestamente, mi ci voleva! Per giunta mi piace, e sono soddisfatto.
Ho provato sensazioni e stati d'animo che mai avevo provato prima. E tutti positivi!
Ho aperto un conto in banca, cosa che mai avrei voluto fare in vita mia, ma sono stato costretto causa partita iva.
Ho letto nuovi libri, ascoltato nuova musica, scoperto nuovi scrittori e musicisti che mi sono piaciuti.
Sono diventato ufficialmente contadino. Pardon: imprenditore agricolo.
Forse ho capito cosa voglio fare da grande.
Ho capito che un mio grande problema è che perdo un sacco di tempo.
Ecco se posso fare un proposito da mantenere assolutamente in quest'anno è: eliminare la pigrizia, darmi una fottuta mossa!
Il mio blog ha conosciuto nuovi visitatori amici, e dato che è sempre stato un blog da poco, questo mi ha riempito e mi riempie tutt'ora di gioia.
Ho distillato per la prima volta in assoluto e da solo la mia lavanda. E quella boccettina di olio essenziale tutto mio mi ha dato molta soddisfazione.
Sono stato per ben una settimana senza Facebook, e vi dirò, è un'esperienza che ripeterò al più presto!
In compenso, stanco di Fb, ho iniziato ad usare Twitter.
Ho cambiato telefono dopo più di tre anni.
Ho lavorato, lavorato molto. Ho visto che lavorare in cose manuali e vederne i risultati, specialmente con la terra, dà una grande soddisfazione che fa bene all'anima.
Ho imparato ad apprezzare sempre di più le cose semplici.
Ho visto per la prima volta in vita mia Firenze: il duomo, il battistero, il campanile di Giotto, l'Arno, ponte vecchio, il David.. Tutto bellissimo!
E tantissime altre cose; e per ognuna di queste, ci potrei scrivere un post! (Beh, magari è un'idea).
In compenso, le prime ore del 2011 sono iniziate in modo pessimo: avevo un freddo cane, tra poco non stavo in piedi perché avevo la febbre e l'influenza, avevo la voce da trave. Il regionale che doveva riportarmi a casa è partito con due ore di ritardo, e nel mentre io rimanevo al freddo. Dovevo pisciare e non ho trovato un cesso. A Bologna ho sbagliato l'uscita della tangenziale e imboccato un'autostrada che non dovevo prendere. Sono arrivato a casa dopo una vera e propria odissea.
Però la cosa non mi sconforta.. Anche il 2010 iniziò con un odissea e poi...
Ma se penso al futuro ho mille dubbi e paure. Vorrei che restasse sempre il presente, quello che dà sicurezza, quello dove ci sono attimi di felicità che sono eterni.
Ma che nonostante la loro eternità, appartengono ad un presente che dopo un respiro è già diventato passato.
Questo odio del tempo.
Ma in fondo sono fiducioso. So che se rispetto quell'unico proposito che ho fatto, andrà tutto bene.
Buon resto di week-end a tutti! :)
5 commenti:
Mi fa piacere anche un semplice "Ciao", sapere che siete passati di qua, che avete respirato un po' l'aria di queste montagne!
Ma potete scrivere quello che volete, come volete! Io non cancellerò mai un commento*, perchè il blog vive e cresce proprio coi commenti! E perchè mi piace chi partecipa, chi pensa, chi scrive! Come canta Gaber
"Libertà è partecipazione"
Grazie a tutti voi cari Visitors liberi!
*(a parte insulti gratuiti, bestemmioni, anonimi che spammano o fanno altre burle, e qualsiasi altra cosa ritenga vada oltre la minima decenza...) :)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
C'ero anche io in piazza Grande a Modena a vedere il Maestrone, l'ennesimo di tanti concerti suoi che avevo visto, ma così speciale in quella cornice.
RispondiElimina...imprenditore agricolo, molto interessante. Un giorno se ti va mi piacerebbe che mi raccontassi un po' com'è che lo sei diventato.
Auguri per un 2011 felice come il tuo 2010.
Ciao, anche per me il 2011 e' iniziato in modo simile e mi domando tra un anno come e dove saro'. staremo a vedere :)
RispondiEliminaAndando avanti può solo migliorare.. il 2011 sarà meraviglioso! :)
RispondiEliminaSei sempre su Fessobucco e Twitter, ecco perché ti si vede così poco nel magico mondo dei blog... Vergogna! :D
RispondiEliminaIl tirocinio? Maddài, non ti facevo uno che se ne va in giro a sparare ai cigni! :-))))
Un abbraccio (unica parte seria del mio commento), carissimo Amico!
Giulia: a Modena il Guccio è stato spettacolare..
RispondiEliminaPoi.. in sintesi sono diventato imprenditore agricolo perchè gli studi mi stavano andando di merda, i contributi europei per i giovani agricoltori stavano per finire, io avevo un po' di terra da coltivare.. quindi ho un po' unito tutte queste cose.. certo alla fine non è una cosa facile...
Grazie per gli auguri, e ricambio!
Vittoria A.: sono sicuro andrà bene. Ad ogni modo sono curioso, molto. Stiamo a vedere... :)
Erica: Speriamo! Spero sia davvero come dici tu..
Zio Scriba: ahahaha vena ironica sempre apprezzata sui commenti! E cmq non sono sempre su fb o twitter, e mi dispiace non aver più tempo da dedicare al magico mondo dei blog, accidenti!
Grazie, e un abbraccio anche a te!