"Vedo i fiumi dentro le mie vene, cercano il loro mare, rompono gli argini, trovano cieli da fotografare..

Sangue che scorre senza fantasia porta tumori di malinconia.." - F. De Andrè, Un ottico

martedì 15 giugno 2010

Lungo il sentiero dei nidi di ragno...




Il cinguettare delle rondini, il "Cucù" del cuculo, il frinire di grilli e cicale; l'odore del fieno appena tagliato, che solletica piacevolmente il naso; i fiori nei campi incolti e quelli dei sambuchi, dove si vedono volare le api, aspettando che fioriscano anche i fiori dei tigli. Tutto sembra essere così bello, avere un ordine perfetto, una completezza cosmica; tutto sembra essere così pieno d'amore. Forse l'amore vero è anche questo, anzi forse è proprio l'amore perfetto. Una pianta che da tutta se stessa per aprirsi in fiore, un'ape che vive i suoi giorni raccogliendo il nettare dagli stessi fiori, rendendoli fertili e nello stesso tempo facendo proseguire la vita dentro l'alveare. Tutto ha un incastro perfetto, un'armonia incontrastabile. Osservo tutto questo dall'alto.
Osservo tutto questo dalle montagne, qui, e ogni volta che mi soffermo a guardarle non posso non pensare ai partigiani. Non riesco a non pensare che anche proprio su questi monti, qui, sessant'anni fa, nasceva la nostra Costituzione.
Proprio qui dove nascono le margherite selvatiche, penso, proprio qui si è sparso il sangue di un partigiano che ha lasciato l'amore della sua donna e forse anche quello dei suoi figli per seguire l'amore per la sua patria, per difenderla e renderla più giusta. Penso che anche questo sia amore, anche se non perfetto. Dove c'è l'essere umano, niente è perfetto.
Ma quei partigiani hanno riscattato e reso libere queste montagne, e gli uomini che le popolavano. Per questo li ringrazio, anche se non li conosco. Anche se non li ho mai visti. Perché sarà anche grazie al buon Dio che son nato, ma è grazie a loro che son nato in un PAESE LIBERO. Ma da troppo tempo la libertà conquistata contro il regime fascista è minata e minacciata da un nuovo regime. Ormai anche un cieco se ne dovrebbe accorgere, dopo che anche la libertà di stampa sta per essere soppressa. E il vento delle montagne fischia nelle orecchie di chi lo sa ascoltare, di chi non dorme e di chi si indigna. È lo stesso vento che fischiava nelle orecchie dei partigiani, forse. È un vento che oltre all'odore del fieno, porta nell'aria anche rabbia, odio. L'odio verso chi tenta di distruggere - e ci sta ben riuscendo - la fonte della nostra libertà, la Costituzione; rabbia che avevano anche i partigiani, forse. Forse è la stessa rabbia che li ha spinti a combattere per la Libertà. Forse questo mi accomuna a loro. Ma non solo a loro; mi accomuna a migliaia e migliaia di altre persone - e giovani, soprattutto - che sentono la stessa rabbia e la stessa voglia di RIBELLARSI contro questo soporifero regime, contro chi tenta di renderci ancora schiavi. E cresce di giorno in giorno, e forse un giorno sarà talmente tanta che esploderà.
Perché, penso, non si può amare senza libertà. Non si può amare con la rabbia e l'odio nel cuore, con la consapevolezza di essere schiavi.
E noi siamo sempre più carichi di rabbia e odio.
Forse, credo, anche l'ape che balza libera di fiore in fiore ne risente.

4 commenti:

  1. Si lo so, sono palloso, ma non riesco a scrivere post "leggeri" e "commerciali" mentre sono circondato da tutto questo schifo. Se solo ci penso perdo anche il senso ironico che spesso riesco a dare a tutto, tanta è la rabbia nel pensare a tutto quello che ci stanno facendo e a tutti quelli che ancora dormono.

    Un saluto Visitors! E comunque un sorriso :)

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  2. Si è vero sei palloso! :)
    Però sei bravo a ricordarti di queste cose almeno tu.
    Io non ci penso mai.
    Sono una di quelle che dormono e non guardano nè avanti nè indietro.
    Ogni tanto ricordami di farlo!

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  3. Sai che ti di'o? che s'andrebbe d'accordo.
    A legge ir tu post mi ci vien la ciccia di gallina, per davvero..il sentiero dei nidi ragno... E pensà che stanno cercando di riscrive quel pezzo storia, cancellarlo, Ma la resistenza 'ontinua, anche quando ir nemi'o un è più tanto ri'onoscibile, ha assunto una forma subdola e vorrebbe passatti sopra senza farsene accorge. Viva i partigiani di ieri e di oggi.
    Ma.

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  4. Ma, s'andrebbe d'accordo si!
    La Resistenza continua.
    E grazie a chi ha fatto la Resistenza e scritto libri come Il sentiero dei nidi di ragno...

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Mi fa piacere anche un semplice "Ciao", sapere che siete passati di qua, che avete respirato un po' l'aria di queste montagne!
Ma potete scrivere quello che volete, come volete! Io non cancellerò mai un commento*, perchè il blog vive e cresce proprio coi commenti! E perchè mi piace chi partecipa, chi pensa, chi scrive! Come canta Gaber
"Libertà è partecipazione"
Grazie a tutti voi cari Visitors liberi!
*(a parte insulti gratuiti, bestemmioni, anonimi che spammano o fanno altre burle, e qualsiasi altra cosa ritenga vada oltre la minima decenza...) :)